20 luglio, 2010

Borsellino e la sua scorta..



Apro questo post raccontandovi una barzelletta..o meglio, più che ridere in questi momenti occorrerebbe piangere..Emilio Fede è riuscito a dire all'interno di quello spazio da lui curato ogni sera, che le agende rosse mostrate in questi giorni a Palermo erano delle agende rosse COMUNISTE..!!e pensare che lui dovrebbe essere reputato un giornalista.

Ieri comunque è stato ricordato per il 18° anno l'omicidio del giudice Borsellino e della sua scorta in via D'Amelio, a Palermo.
Onore a chi è caduto per tutti noi, con l'obiettivo di dare, soprattutto al sud Italia, un futuro che non sia corruzione, servilismo e tanta paura.
Pensare che le persone mandatarie di questa strage possano ricoprire ruoli politici (all'interno di istituzioni che "rappresentano"i cittadini), genera soltanto una grande rabbia.

E' veramente il momento, anche nel nostro piccolo, di dare un segnale di volontà di cambiamento.
Per quanto mi riguarda non tollero che un senatore parli di un mafioso definendolo "un eroe". Questo signore con me, ma penso anche con la maggior parte degli italiani, non ha nulla da spartire e sicuramente non mi rappresenta !

Forse ci sono persone migliori che mi rappresentano e che considero eroi del mio tempo..


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2 commenti:

  1. Cacchio avevo pensato che il tuo blog fosse "A difesa di Fede"....
    Vabbè a parte le battute sto scrivendo anche io un post su quell'inutile parassita umano, quanto lo odio!!!

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  2. si si l'ho letto..solo che in questi giorni mi stanno facendo il passaggio a vodafone e riesco a scrivere solo quando becco la connessione..cmq Fede scandaloso..

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